Un potere sopito della mente umana?
La parola psicocinesi deriva dal greco; consiste nell'unione delle parole psychè - psico (anima) e kinèsis - cinesi (movimento); abbreviata spesso in PK (psychokinesis) o in TK (telekinesis). É anche nota come Telecinesi, cioè azione a distanza e consiste nella capacità di un essere vivente (in genere un umano) di agire sull'ambiente che lo circonda con modalità sconosciute alla scienza; nel linguaggio comune si usa dire 'con la forza del pensiero'. Gli studiosi che vi si interessano, i parapsicologi, ne distinguono due categorie: la Macro-Psicocinesi e la Micro-Psicocinesi. La prima prevede fenomeni direttamente osservabili anche ad occhio nudo, ad esempio lo spostamento di oggetti o la levitazione del medium stesso; la Micro-Psicocinesi, invece, consiste in fenomeni non direttamente osservabili quali alterazioni di oggetti al livello molecolare e piccoli aumenti di temperatura degli stessi, modifiche dei campi magnetici o l'intervento in fenomeni probabilistici.
Il primo a parlare di telecinesi, nel 1890, fu il ricercatore inglese Frederic William Henry Myers, uno dei fondatori della Society for Psychical Research. Il termine psicocinesi, invece, venne usato per la prima volta nel 1914 dall'autore americano Henry Holt e venne subito adottato dal famoso parapsicologo americano J. B. Rhinenel 1935. Lo stesso Rhine, compì diversi esperimenti sull'argomento: dalle sue osservazioni, comprese che doveva essere più facile esercitare la psicocinesi su oggetti che erano già in movimento.
Il fisico e chimico britannico William Crookes, presidente della Society for Psychical Research, ebbe l'opportunità di studiare il famoso medium statunitense Daniel Dunglas Home nel 1871. Home era famoso per la facoltà di far sobbalzare i tavoli e gli altri mobili nella stanza durante le sedute spiritiche; l'uomo riuscì a suonare una fisarmonica racchiusa in una gabbia di rame, tenendola con una sola mano nel laboratorio di Crookes. La fisarmonica ondeggiò nell'aria sotto gli occhi increduli dello scienziato, che non trovò tracce di inganno.
Nel 1909, il dottor Julien Ochorowicz sottopose la polacca Stanislawa Tomczyk a diversi esperimenti. La donna era in grado di far levitare piccoli oggetti e a far muovere pendoli senza toccarli, anche se questi erano chiusi in campane o tubi di vetro; fra le altre cose poteva piegare le punte dei compassi e produrre apporti. Il dottor Ochorowicz poté fotografare la donna mentre esercitava le sue facoltà. Pare che la Tomczyk agisse sempre in stato di trance; una volta fece schizzare violentemente un cucchiaino da thè fuori dalla tazza dopo essersi concentrata su di esso per breve tempo. Agli inizi di quegli anni, si era fatta strada l'idea che le energie psichiche emanate dai medium potessero essere di natura elettrica; Ochorowicz fece degli esperimenti a riguardo con la Tomczyk, che in effetti riusciva a chiudere un circuito elettrico senza toccarlo, ma avvicinando le mani agli elettrodi di pochi centimetri. Ochorowicz formulò quindi la teoria che l'energia del medium non sia elettrica di per sé, ma possa invece formare un supporto conduttore di elettricità. Everard Feilding, anch'egli membro della Society for Psichical Research, era così convinto della genuinità dei poteri della donna che la sposò.
Un'altro insigne ricercatore interessatosi a fondo alla parapsicologia fu Harry Price. Egli si dedicò alla ricerca e allo studio dei fenomeni paranormali, smascherando, nel corso degli anni, diversi impostori fra i quali il famoso fotografo di spiriti William Hope.
Stella Cranshaw venne esaminata da Price tra il marzo e il settembre del 1923 dimostrando grandi doti psicocinetiche; compiendo tre levitazioni complete di un grosso tavolo e la distruzione (sempre psicocinetica) dello stesso. Price descrisse i suddetti fenomeni nel libro Stella C. An Account of Some Original Experiments in Psychic Research. Poi, nel 1925, grazie soprattutto alla London Spiritualist Alliance, Price istituì il National Laboratory of Psychical Research (Laboratorio Nazionale di Ricerca Psichica) e fu nominato ricercatore ufficiale esterno per la American Society for Psychical Research , incarico che mantenne fino al 1931. Un altro sensitivo studiato da Price fu Rudi Schneider che, in condizioni di controllo rigorose come solo Price era in grado di escogitare, riuscì a materializzare masse di ectoplasma, muovere vari oggetti (incluse le tende della stanza) ed addirittura a far ribaltare il tavolo utilizzato per le sedute. Nel novembre del 1930 i poteri del sensitivo furono confermati da ulteriori esperimenti condotti dal dott. Eugene Osty presso l'Istituto di Metapsichica di Parigi. Nel 1934, Price riuscì a smascherare la famosa medium Helen Duncan, le cui manifestazioni spiritiche si rivelarono essere garze di stamigna ingoiate e poi rigurgitate dalla medium.
La medium russa Nina Kulagina (Ninel Sergeyevna Kulagina - Нине́ль Серге́евна Кула́гина) rappresenta uno dei casi più interessanti. Anche se la sua attività si svolse nella ex-Unione Sovietica, durante il periodo della Guerra Fredda negli anni '70, e quindi in ambienti non controllabili da comitati scientifici 'neutrali'; il dubbio che le sue facoltà fossero genuine persiste. Originaria di Leningrado, dove visse praticamente per tutta la vita, Nina fu studiata da vari scienziati, fra cui Zdenek Rejdak, Genady Sergeyev, J.G. Pratt, Jurgen Keil e Benson Herbert, e i numerosi fenomeni da lei prodotti (spostamenti di svariati oggetti, anche protetti da schermature, levitazioni, separazione di tuorli dagli albumi, alterazioni indotte nel battito cardiaco di piccoli animali, ecc.) furono ampiamente documentati da fotografie e filmati tuttora reperibili (Guarda Video1 - Video2 - Video3). I filmati, in bianco e nero e senza sonoro, causarono molto scalpore sia nell'ambiente scientifico che in quello parapsicologico. La medium aveva bisogno di concentrarsi prima di poter manifestare i suoi poteri, in modo da sgombrare la mente dai pensieri; sosteneva, inoltre, che durante la concentrazione sperimentava forti dolori alla spina dorsale e un annebbiamento della vista. Uno degli esperimenti più famosi avvenne il 10 Marzo 1970 in un laboratorio di San Pietroburgo: Nina riuscì a modificare il battito cardiaco di una rana facendolo accelerare e rallentare a suo piacimento, fino a fermarlo. Verso la fine degli anni 70, la medium fu colpita da un grave infarto, che la obbligò a ridurre le sue attività. Secondo il dottor Zverev, il battito cardiaco della donna divenne irregolare, il sangue presentava un livello elevato di zuccheri e soffriva, inoltre, di disturbi del sistema endocrino. La donna continuò poi a soffrire di dolori agli arti, mancanza di coordinazione e capogiri. Alcuni sostengono che questi sintomi possano essere una conseguenza dell'uso delle facoltà paranormali. Nella sezione dedicata ai personaggi più importanti della parapsicologia è possibile leggere la Biografia di Nina Kulagina.
Un altro enigmatico personaggio legato alla telecinesi è il famoso Uri Geller. Nato a Tel Aviv il 20 dicembre 1946, diventò famosi grazie ai suoi presunti poteri paranormali, che dimostrò per mezzo di una serie di esperimenti condotti durante una serie di trasmissioni televisive. Fra le sue specialità spiccavano azioni quali piegare cucchiai e fermare o accelerare le lancette degli orologi; ovviamente il tutto era eseguito con la forza della mente. Uri afferma di aver appreso di possedere poteri paranormali all'età di 4 anni, quando si accorse di poter piegare un cucchiaio senza toccarlo. James Randi, noto divulgatore scientifico ed esperto prestigiatore, è alquanto scettico circa i poteri di Geller; ha infatti dimostrato che tutte le imprese del medium possono essere riprodotte grazie all'illusionismo. questo, naturalmente, non prova che Geller non abbia dei genuini poteri psichici; fatto sta che ha collezionato parecchie brutte figure. James Randi, che è a capo della fondazione James Randi Educational Foundation, è noto per aver istituito il famoso One Million Dollar Paranormal Challenge, un premio di un milione di dollari per chiunque riesca ad eseguire una qualsiasi impresa che implichi l'uso di facoltà paranormali in condizioni, però, scientificamente controllate. Fino ad oggi, nessuno si è fatto avanti.
Esperimenti interessanti e significativi, infine, sono stati condotti negli anni '70 da Graham e Anita Watkins su Felicia Parise, presso l'Istituto di Parapsicologia di Durham. La donna, di nazionalità americana, nel 1971 lavorava come ricercatrice in un centro di parapsicologia. Dopo aver visionato i video di Nina Kulagina a scopo di studio, la Parise si convinse di avere poteri paranormali analoghi a quelli della medium russa. Per cercare di risvegliare i suoi poteri psichici, la donna si allenò per mesi: cercando di spostare un piccolo oggetto di plastica con la sola forza della mente. Provava ogni giorno e, dopo parecchie settimane di insuccessi, le parve di vedere un lieve spostamento. Pian piano divenne sempre più padrona di questa nuova facoltà; quando fu pronta avvertì i suoi colleghi e si sottopose ad una serie di esperimenti. Il parapsicologo Charles Honorton, che aveva fama di essere uno scienziato rigoroso, ebbe modo di osservare molti di questi esperimenti, assistendo allo spostamento di vari oggetti e, anche se ferreo sostenitore dell'esistenza dei fenomeni paranormali, non si convinse mai completamente dei poteri della Parise, tanto che la donna, stressata dalla diffidenza dei colleghi, smise di sottoporsi ai test.
Teorie
Riguardo alla telecinesi, esistono due teorie: la prima, quella spiritica, coinvolge entità paranormali che prenderebbero possesso del medium manifestando così i propri poteri. La seconda, quella parapsicologica, ritiene la telecinesi un potere proprio del soggetto, una manifestazione delle sue 'energie mentali' esercitabile senza l'intervento di qualsivoglia spirito. A questo proposito, si potrebbe esaminare il fenomeno dei poltergeist , che, in base alle due teorie, potrebbe essere spiegato come un fenomeno causato da una entità spirituale che agirebbe senza un tramite umano (teoria spiritica) o da un soggetto incosapevole delle proprie capacità psichiche latenti (teoria parapsicologica).
Fonte:
www.inspiegabile.com