Alieni

L' enigmatica questione degli alieni e la domanda di fondo , sempre sospesa, se esistano o no altre forme di vita nell'immenso universo conosce strani ciclici ritorni di interesse e curiosità popolari: a volte questo interesse sembra sopito, marginale, sembra soppiantato da un realismo più “terreno” mentre in altri periodi ,il tema riprende con forza ad occupare l'attenzione di lettori e giornalisti ,di scienziati e dilettanti.

Alieno, altro, diverso; scrutiamo il cielo e li immaginiamo, li avvistiamosulla terra e ci spaventiamo; ma cosa c'è dietro questi incontri ravvicinati? Il desiderio di contatto con una nuova civiltà o quello di fuggire dalla nostra? Giorni fa sfogliavo un catalogo degli avvistamenti di extra terrestri sul suolo italico.

Dicembre 1997, Brasilia. Il primo convegno mondiale di ufologia; una manifestazione di grandi proporzioni a cui parteciparono oltre cinquanta delegati. Fra questi Giorgio Bongiovanni, con il gruppo "Non Siamo Soli". Salito sul palco annuncia brevemente un filmato inedito che si rivela essere sconvolgente: l'interrogatorio di un'alieno girato presumibilmente nell' Area 51.

Il giorno 8 aprile 1960, alle ore quattro del mattino, Frank Drake, assieme all’astrofisico Otto Struve, puntò il radiotelescopio da 42 metri di Green Bank (Virginia, USA), verso le stelle Tau Ceti e Ipsilon Eridani, che distano dalla Terra circa 11 anni luce. Fu il primo tentativo, nella storia dell’umanità, di tentare il contatto con altre civiltà al di fuori del pianeta Terra e di captarne la presenza per mezzo di un segnale radio.