Le tendenze circa gli Extraterrestri nel Bel Paese
L' enigmatica questione degli alieni e la domanda di fondo , sempre sospesa, se esistano o no altre forme di vita nell'immenso universo conosce strani ciclici ritorni di interesse e curiosità popolari: a volte questo interesse sembra sopito, marginale, sembra soppiantato da un realismo più “terreno” mentre in altri periodi ,il tema riprende con forza ad occupare l'attenzione di lettori e giornalisti ,di scienziati e dilettanti. Basti pensare al clamore suscitato, alcuni anni fa, dall'alieno di Roswell: iniziarono a circolare video sull'argomento, e trapelavano indiscrezioni su alcuni luoghi segretissimi dove i militari americani custodivano l'essere a scopo di osservazione ed analisi scientifica.
L'impatto della notizia fu vastissimo e si moltiplicarono anche gli avvistamenti di oggetti volanti e di esseri mostruosi con grandi occhi neri. Fenomeni di psicosi collettiva o semplicemente maggiore attenzione a scrutare i cieli e i tanti inspiegabili fenomeni attorno a noi? Quali sono le notizie, le informazioni più recenti, i rapporti, i resoconti sugli ultimi avvistamenti? Qual è la posizione degli scienziati e degli ufologi allo stato attuale delle ricerche effettuate? Si formulano nuove, suggestive ipotesi o si confermano convinzioni più datate? Inizieremo dall'Italia, per volgere poi l'attenzione anche al resto d'Europa ed oltre.
Da quanto tempo gli alieni osservano il nostro pianeta dai loro dischi volanti? Il prof. Hermann Oberth, pioniere dell' astronautica, sostiene che “essi ci abbiano visitato per millenni in quelli che oggi chiamiamo ufo”.
Coloro che hanno avuto incontri ravvicinati del terzo tipo, cioè faccia a faccia con extraterrestri, hanno fornito descrizioni che presentano caratteristiche simili, ascrivibili a tipologie aliene abbastanza precise e differenti tra loro: o hanno tratti umanoidi, o sono ricoperti da tute e scafandri o sono deformi, pelosi e mostruosi. Fantasia popolare, suggestioni di mito o dobbiamo pensare a razze di extraterrestri esattamente come sulla terra esistono cinesi, indiani, europei ed africanicon differenti tratti morfologici? Anche sulla terra esistono uomini alti 1 metro e 50 e uomini alti 2 metri e 10 e non sono poi così rari; perché lo spazio così infinito non dovrebbe contenere variazioni ancora più incredibili?
Ma torniamo al punto precedente e restringiamo per il momento all'Italia il nostro raggio di osservazione. Ciò che sappiamo, in base alle fonti a disposizione, è che gli avvistamenti nel nostro paese hanno maggiore frequenza in alcune regioni rispetto ad altre. Come mai? Apparentemente non vi è una spiegazione plausibile. Vi è una maggiore concentrazione di avvistamenti nel Nord-est, tra Liguria e Toscana, in Abruzzo e nella Sicilia sud-orientale. Quale ipotesi si potrebbe fare a tale riguardo? Potrebbero esistere delle “rotte” prestabilite allo stesso modo delle nostre flotte aeronautiche? Dopo tutto le zone di concentrazione hanno una qualche distribuzione equidistante, ben osservabile sulla mappa degli avvistamenti.
Tutte le zone ad alta concentrazione sono collinari: esiste una relazione tra stato orogeografico ed avvistamenti? O più semplicemente l'osservazione del cielo è agevolata dalla caratteristica del paesaggio? Si è in grado di definire se i casi di avvistamento sono in prevalenza lontano da centri abitati, in località isolate e se avvengono maggiormente in determinate ore della giornata? Agli ufologi le risposte a queste numerose domande.
Fonte:
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